Integrare Next.js 15 e Mastra AI per costruire un MVP AI-first

Quando ho iniziato a costruire Sarion, sapevo che volevo un’app AI-first, moderna, scalabile e rapida da sviluppare.

L’obiettivo era chiaro: integrare un vero agente AI conversazionale in una web app accessibile via browser (desktop e mobile), in grado di gestire task e note, ma anche di ragionare sulle richieste dell’utente.

Per farlo ho usato due strumenti fondamentali:

• Next.js 15
• Mastra AI 0.10.x, un framework per orchestrare agenti LLM in ambienti reali

Il risultato è un MVP AI-first con uno stack moderno, reattivo e scalabile.

In questo articolo spiego come ho integrato queste tecnologie, con qualche considerazione architetturale utile per chi vuole costruire qualcosa di simile.

Next.js + Mastra AI: un’integrazione nativa

Mastra AI fornisce un’integrazione nativa con Next.js 13+ (quindi compatibile anche con 15 e App Router).

In breve:

• Puoi usare Edge Functions o API Routes tradizionali
• Mastra è compatibile con i middleware Next.js
• Supporta streaming via Server-Sent Events (SSE)
• Funziona in ambienti serverless, anche su Vercel
• Puoi passare un RuntimeContext agli agenti direttamente da una route

Nel mio caso, ho separato le API Next.js e la logica agentica Mastra, orchestrando le comunicazioni tra frontend e backend tramite Redux Toolkit e chiamate API standard.

Workflow agentico e agenti secondari

Nel costruire Sarion, ho adottato un approccio a workflow ispirato all’articolo di Anthropic: Building Effective Agents – Anthropic.

In sintesi:

Un agente AI efficace non è solo un prompt + LLM. È un sistema ragionante, capace di:

• scomporre problemi complessi
• decidere quando usare strumenti
• attivare altri agenti specializzati (sottoprocessi)
• conservare uno stato contestuale (memory)

Sarion implementa questo principio nel flusso di creazione dei task:

quando l’utente inserisce un’attività complessa, l’agente principale delegata l’analisi a un agente secondario, che valuta la complessità e – se necessario – scompone il task in sotto-attività.

Architettura

Ecco cosa succede nel sistema rappresentato nello schema:

Autenticazione

• Gestita da Auth0, integrata in Next.js

Frontend & Backend

• Next.js 15 (App Router) con Redux Toolkit
• API Routes per comunicare con Mastra

Mastra AI

• Tools: data corrente, CRUD (crea, leggi, aggiorna e cancella) tools per attività e note, e il tool che serve all'agente per iniziare il workflow di creazione attività complesse.
• Main Agent: agente principale che riceve le richieste dell’utente e decide quale strumento utilzizare
• Workflow: Attiva un secondary agent che valuta la complessità dell'attività. Se è troppo complessa, lo scompone in sotto attività Se è semplice, la crea direttamente.

Memoria contestuale

• Il Main Agent conserva uno stato conversazionale tramite context memory gestita da Mastra
• Il DB della memoria è su Upstash Redis, separato dal DB dell’app

Database

• I dati applicativi (attività, note, utenti, ecc.) sono salvati su MongoDB Cloud
• Mastra scrive la memoria agente su Upstash, per performance e compatibilità con ambienti serverless

Quanto ci vuole per farlo?

L’intera app, allo stato descritto in questo articolo, è stata sviluppata in circa 4 settimane.

Team coinvolti: una persona sola — con l'intervento di windsurf qua e là.

Grazie all’uso di tecnologie pensate per velocizzare la prototipazione (Next.js, Mastra, Tailwind, Stripe, MongoDB Cloud), è possibile costruire un MVP AI-first realmente funzionante, con UX moderna e IA reale, in tempi brevi.

Conclusione

Sarion è un esempio di come sia possibile costruire web app AI-first solide, con agenti intelligenti, in uno stack full JavaScript.

Mastra AI, Next.js 15 e Gemini 2.5 formano un ecosistema potente e già maturo, perfetto per MVP moderni.

Se sei interessato a:

• costruire un agente AI conversazionale
• orchestrare workflow intelligenti
• usare LLM in modo controllato e sicuro
• creare MVP scalabili in solo-dev

…allora questo stack merita la tua attenzione.

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